Le proprietà benefiche del Fungo Medicinale Chaga

A CURA DELLA DOTT.SSA FRANCESCA ARDIGÒ

Parliamo di Chaga: un potente Fungo Medicinale

Nel più antico manuale cinese di erboristeria e alimentazione, risalente al 2800 a.C. e intitolato: “La Divina Materia Medica Classica dell’Agricoltore” (Shen Nong Ben Cao Jing), il Chaga, così come il Reishi, viene catalogato tra le “erbe superiori”.
Nello specifico, su questo antico trattato di Medicina Tradizionale Cinese si legge: “Il Chaga assicura una condizione di salute eccellente e un ottimo livello di energia, fino a un’età molto avanzata”.

Il Chaga (Inonotus obliquus) nasce sulle cortecce delle betulle di paesi molto freddi, come la Siberia, l’Europa del Nord e il Canada.

Da secoli, grazie alla ricchezza di principi attivi che lo rendono un importante adattogeno, viene prescritto in diverse medicine tradizionali per aumentare le difese immunitarie e migliorare la salute generale di corpo e mente.

Chaga, il Fungo della salute

Nei tempi antichi e nella medicina Siberiana, il Fungo Medicinale Chaga veniva ampiamente utilizzato sotto forma di infuso quotidiano per contrastare la gastrite, le dermatiti, la psoriasi, i dolori articolari, per ottenere un’azione antiossidante, per combattere lo stress, l’invecchiamento e per aumenta l’energia fisica.
Data la sua grande efficacia per la cura della pelle, veniva anche applicato direttamente sul derma.

Da allora, sono stati condotti centinaia di studi scientifici sul Chaga, i quali hanno dimostrato le potenti azioni di antinfiammatorie, antivirali, ipoglicemizzanti, antiossidanti e immunomodulanti di questo prezioso dono della natura.

Il Chaga possiede un’importante serie di principi attivi e si contraddistingue soprattutto per il suo alto contenuto di beta-glucani, terpeni e antiossidanti - in particolare la SOD. (El Enshasy et al., 2013). Contiene inoltre vitamine, minerali e tutti gli aminoacidi essenziali.

Nel dettaglio, il Fungo Medicinale Chaga presenta:

1,3 e 1,6 beta-glucani e gli 1,3 alfa-glucani: utili nel potenziare il sistema immunitario, attivano i macrofagi, i linfociti e le cellule Natural Killer, e combattono i germi patogeni e le infezioni (Van et al., 2009) innescando e stimolando molte risposte.
Terpeni, in particolare l’acido betulinico (triterpene pentaciclico), utile per problemi cutanei, per contrastare le infezioni, per riequilibrare il metabolismo e per la sua azione antiossidante (Won, et al., 2010; Zhong et al. 2013; El Enshasy et al., 2013).
Polifenoli: potenti antiossidanti in grado di eliminare efficacemente i radicali liberi dell’ossigeno (ROS), che sono agenti d’invecchiamento e di malattia. Inoltre sono utili ipoglicemizzanti e proteggono l’apparato cardiovascolare (El Enshasy et al., 2013).
La SOD (Superossidismutasi): la sostanza antiossidante più potente presente in natura, che protegge cellule, organi, vasi e tessuti dall’azione degenerativa dei radicali liberi (Ros). Il Chaga possiede una quantità di SOD circa 50 volte maggiore rispetto agli altri Funghi Medicinali (Zhong et al. 2013).
La melanina: responsabile del colore nero del Fungo Medicinale, è dotata di un importante effetto antiossidante protettivo del DNA (Zhong et al. 2013).
La vitamina D (ergosterolo), importante per la sintesi delle ossa.
Le vitamine del complesso B (tiamina, niacina e riboflavina).
Tutti gli aminoacidi essenziali: per questo il Chaga è molto utile nelle diete vegetariane, vegane e in tutte le diete ipoproteiche, che non prevedono l’assunzione di proteine animali.

Quando utilizzare il Fungo della salute Chaga?

Il Chaga viene definito “Il re delle erbe” e “Un dono di Dio” perché, grazie alle proprie qualità, è in grado di contrastare un vasto numero di sintomi e patologie e garantire uno stato di salute perfetto.

Le proprietà benefiche del Chaga derivano dal fatto che il Fungo contiene tutti gli aminoacidi essenziali all’organismo, motivo per cui si consiglia vivamente la sua assunzione qualsiasi sia la dieta seguita (varia ed equilibrata, vegana oppure vegetariana).

Le sue caratteristiche lo rendono il Fungo Medicinale più utilizzato per far fronte a molteplici patologie:

PELLE
È utile per chi soffre di psoriasi, eczemi ed eruzioni cutanee, per non parlare degli inestetismi della pelle come acne o cicatrici e i temutissimi segni del tempo.
Nello studio su pazienti affetti da psoriasi, il Chaga ha portato alla scomparsa completa delle eruzioni psoriasiche nel 76% dei pazienti e a un notevole miglioramento nel 16% dei pazienti (Dosychev, 1973; Frost, 2016).
GLICEMIA
Studi universitari hanno dimostrato che l’utilizzo del Chaga ha portato a un aumento dell'attività ipoglicemica e a un’importante attività antiossidante (Zhong et al. 2013).
AZIONE ANTIINFIAMAMTORIA E ANTIAGGREGANTE
Studi in vitro su cellule hanno dimostrato proprietà antinfiammatorie, analgesiche e anche un’azione antiaggregante piastrinica(Zhong et al.2013).
SISTEMA IMMUNITARIO e MALATTIE
Il Chaga è utile nelle malattie da germi patogeni, perché aumenta le difese immunitarie in grado di contrastare batteri e virus, come hanno dimostrato molti ricercatori (Balandaykin et al., 2015; Wold 2020). Uno studio condotto sia in vitro sia in vivo ha dimostrato che i beta-glucani del Chaga attivano i macrofagi nella fagocitosi dei germi ostili e rafforzano la bilancia Th1 e Th2 del sistema immunitario, che attacca i germi ostili sia direttamente che tramite gli anticorpi (Won et al., 2010). Inoltre, il Chaga esercita un’interessante azione antinfiammatoria, dimostrata dal prof. Van (Università di Manitoba, Canada) grazie alla sua capacità di ridurre le più importanti citochine infiammatorie (IL-1β, IL-6 e TNFα) (Kim YR. 2005; Van et al., 2009).

La doppia azione contro i microrganismi patogeni e contro le infiammazioni è utile nella prevenzione e nella cura delle infezioni delle vie aeree (faringiti, tonsilliti, bronchiti, influenza) e delle infezioni delle vie urinarie (come cistiti). È stato dimostrato che l'estratto acquoso di Chaga in colture cellulari ha soppresso l'infettività del virus dell'epatite C (Shibnev et al., 2011) e previene la replicazione dell'HIV (Shibnev et al., 2015).
APPARATO DIGERENTE
Questo Fungo Medicinale è in grado di contrastare il malessere dello stomaco (Fedotov et al., 1981). Permette di ridurre il dolore anche nel caso di ulcera gastroduodenale (Frost M. 2016; Fedotov, et al., 1981), ma non solo: Chaga in compresse è un ottimo rimedio naturaleper chi ha un metabolismo lento o non funzionante, per coloro che soffrono del morbo di Chron o di colite ulcerosa e per chi è afflitto da patologie neurodegenerative e disturbi cardiovascolari.
ANTI-INVECCHIAMENTO
Il Chaga è un antiossidante naturale, importante per proteggere l’organismo da tossine e da radicali liberi (Sun et al., 2008; Shashkina MY et al., 2006; Duru et al., 2019). Contiene una quantità 50 volte maggiore rispetto agli altri Funghi Medicinali di SOD (Superossidismutasi), l’enzima antiossidante più potente dell’organismo, per proteggere cellule, organi, vasi e tessuti dall’azione degenerativa dei ROS (Zhong et al. 2013; Hu et al., 2009).
ENERGIA E PSICHE
Questo Fungo aumenta l’energia generale e la voglia di fare. Infatti, accresce l’energia prodotta da ogni cellula e così aiuta a ottenere risultati migliori nello sport e nella vita di tutti i giorni. Uno studio ha dimostrato che il polisaccaride (PIO-1), contenuto nel Fungo, ha ridotto la fatica fisica e mentale, accelerando l’eliminazione dell’acido lattico (Zhang et al., 2020). Per questo motivo, nella medicina antica siberiana e cinese il Chaga era molto utilizzato come rimedio antifatica.

Riassumendo: il Chaga rafforza notevolmente le difese immunitarie e possiede un considerevole effetto antinfiammatorio, grazie ai beta-glucani, terpeni e polipeptidi che contiene. Inoltre, agisce sia in chiave preventiva che terapeutica che cosmetica, dimostrandosi degno del nome attribuitogli secoli fa: “Il Re delle Erbe”.